Un appello alla giustizia sociale nell'economia digitale

Scritto da Lynn Hamerlinck su 20 Febbraio 2021

Oggi ricorre la Giornata della giustizia sociale, una ricorrenza mondiale indetta dalle Nazioni Unite per incoraggiare le persone a considerare come la giustizia sociale influisca sull'eliminazione della povertà. Le giornate internazionali possono essere un potente strumento di advocacy per far luce sui problemi globali e mobilitare il pubblico su questioni di interesse. Il tema di quest'anno è Un appello alla giustizia sociale nell'economia digitale, un argomento di grande attualità, dato che molti di noi lavorano in digitale a causa della pandemia.

La rivoluzione della giustizia sociale

La giustizia è il concetto di equità. La giustizia sociale è l'equità che si manifesta nella società, tra cui l'assistenza sanitaria, l'occupazione, l'alloggio e l'accesso. All'inizio del XIX secolo, la rivoluzione industriale e le rivoluzioni civili in tutta Europa miravano a creare maggiore uguaglianza nella società e a porre rimedio allo sfruttamento capitalistico del lavoro umano. I primi sostenitori della giustizia sociale si sono concentrati sul capitale, sulla proprietà e sulla distribuzione della ricchezza per rompere lo strato tra i ricchi e i poveri.

Oggi la giustizia sociale si è ampliata e dipende da quattro principi interconnessi: diritti umani, accesso, equità e partecipazione. Non esiste un quadro di riferimento chiaro per la realizzazione pratica della giustizia sociale, ma fintanto che questa viene valorizzata e si mantiene l'impegno per l'uguaglianza, il progresso è possibile.

Uguaglianza sul posto di lavoro

Il razzismo sistemico e l'ingiustizia sociale sono ancora presenti in tutto il mondo, anche dove siamo noi. Vi siete mai sentiti guardati dall'alto in basso a causa della vostra condizione sociale? O avete visto persone che si occupano di questi problemi sul posto di lavoro? Sapevate che solo il 4% delle aziende si concentra su offerte inclusive della disabilità?

Il COVID-19 sta mettendo in evidenza i divari razziali, di genere e di disabilità. Con la riapertura delle aziende e il ritorno in ufficio, abbiamo l'opportunità di passare a una maggiore diversità, inclusione e uguaglianza. Unitevi al movimento e fatevi avanti per eliminare le barriere che le persone incontrano a causa di razza, età, genere, etnia, cultura, religione o disabilità. Ingka Group (la società madre di IKEA) ha già agito impegnandosi a "raggiungere la parità di retribuzione per lavori di pari valore entro la fine del 2021, nonché a raggiungere un equilibrio di genere del 50/50% in ogni unità, livello, consiglio e comitato".

Un'altra forma di azione è avvenuta l'anno scorso, in occasione dell'uccisione di George Floyd. Le aziende di tutto il mondo hanno iniziato a sostenere il movimento Black Lives Matter per porre fine al razzismo e all'ingiustizia sistemica. Prendiamo ad esempio Nike, che ha cambiato il suo slogan iconico in "don't do it".

L'impegno per l'uguaglianza digitale

L'economia digitale è in crescita da quando il lavoro a distanza è diventato la nuova normalità per molti di noi. Sebbene questo porti molti vantaggi, ha anche portato a una crescente disuguaglianza tra i Paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo. Molte persone non hanno accesso a Internet, perché non è accessibile o semplicemente non è disponibile.

"Facilitare l'accesso a Internet per tutti gli individui, con il minor numero possibile di restrizioni ai contenuti online, dovrebbe essere una priorità per tutti gli Stati", hanno dichiarato le Nazioni Unite nel 2011. Diversi Paesi hanno preso l'iniziativa di scrivere quadri legislativi per dichiarare Internet un diritto umano fondamentale, con un successo limitato.

Studi condotti in tutto il mondo dimostrano che l'accesso a Internet è fondamentale per l'accesso al lavoro, all'istruzione, per migliorare i diritti dei lavoratori e per garantire la libertà di espressione e l'accesso alle informazioni. Le disuguaglianze digitali lasciano chi non ha risorse ancora più indietro. Nel complesso, sembra che l'accesso equo ed economico ai dati e a Internet rimanga un importante ostacolo allo sviluppo globale.

Come partecipare

Il 23 febbraio si terrà un evento di commemorazione online, organizzato dalla Missione permanente della Repubblica del Kirghizistan presso le Nazioni Unite e dall'Organizzazione internazionale del lavoro. Si discuterà di cosa possiamo fare per superare le disuguaglianze nel mondo digitale, rispondendo alle seguenti domande chiave:

  • Come può l'economia delle piattaforme contribuire agli SDGs fornendo opportunità di lavoro dignitose, in particolare per le donne e i giovani?
  • Quali sfide normative devono essere affrontate nell'ambito degli sforzi per progredire da COVID19?
  • Quali risposte sono necessarie a livello internazionale e nazionale per garantire che sostengano la cooperazione digitale e contribuiscano a uno sviluppo inclusivo, sostenibile e basato sui diritti?

Per registrarsi all'evento, cliccare qui.

Fonti: Carriere dei diritti umani - Nazioni Unite - OIL - Alleanza Pachamama - Alleanza per un Internet accessibile (A4AI) - Edmundo Rice - OpenGlobalRights - WE Forum

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