Il potere dell'innovazione nei mercati emergenti

Scritto da Lynn Hamerlinck su 19 Maggio 2021

Molti scommetterebbero il loro oro sul fatto che i mercati emergenti non sono la patria probabile di innovazioni e invenzioni come i droni, il fintech, le app di tracciamento dei contatti e molto altro ancora. Eppure, sono innumerevoli le idee nate nei Paesi in via di sviluppo che hanno un impatto sulla vita di migliaia di persone. Quando si illumina la loro capacità, si assiste a un'incredibile dimostrazione di possibilità.

L'innovazione progettata e prodotta nei mercati emergenti può sbloccare la crescita economica, creare prosperità, uguaglianza sociale e una posizione più forte nell'economia globale. Ma perché le idee creative e le innovazioni vedano la luce, sono indispensabili risorse e finanziamenti (ecco perché esiste Lendahand !). È interessante vedere come il continente africano combatta la povertà attraverso l'innovazione, offrendo soluzioni ai problemi locali.

Le innovazioni locali risolvono i problemi sociali

"Nulla è più perfetto di un'idea il cui tempo è giunto" - Victor Hugo

Contrariamente a quanto molti credono, le idee non sono il primo passo dell'innovazione, ma i problemi. Le iniziative più ambiziose e innovative spesso provengono da coloro che ne hanno più bisogno. Gli apparecchi acustici a energia solare progettati in Zimbabwe, ad esempio, sono essenziali per fornire apparecchi acustici alle persone che non hanno accesso alle batterie o all'elettricità. O che dire dell'organizzazione di un uso migliore di invenzioni esistenti come i droni. Dal 2016, il Ruanda utilizza droni commerciali per consegnare medicinali essenziali e sangue per le trasfusioni in tutto il Paese, raggiungendo comunità rurali con infrastrutture limitate.

È ancora sorprendente che i Paesi in via di sviluppo non beneficino quasi mai delle moderne TIC, mentre queste possono migliorare la vita delle persone in molti modi. Nonostante il rapido sviluppo di Internet, l'accesso rimane costoso e inaffidabile nella maggior parte dei mercati emergenti, soprattutto nelle aree rurali1. In Niger, ad esempio, oltre l'80% della popolazione vive in aree rurali e solo il 4,3% utilizza internet. Per promuovere l'inclusione digitale, il governo nigerino ha lanciato il progetto Smart Villages. Il progetto intende integrare soluzioni e applicazioni TIC nei settori della sanità, dell'istruzione, dell'agricoltura, del commercio e in altri settori. Tutti i 15.000 villaggi amministrativi del Niger saranno connessi digitalmente e forniranno accesso ai servizi digitali alla popolazione. L'obiettivo finale è fare in modo che gli investimenti nelle TIC siano fatti una sola volta, ma che servano a tutti.

I progetti Fintech innovativi in Africa stanno cambiando il mercato

"Preparati ora per le soluzioni di domani" - Proverbio congolese

Sapevate che le imprese che hanno accesso ai finanziamenti hanno il 30% in più di probabilità di introdurre un nuovo prodotto e di aggiornare la tecnologia? I finanziamenti sono essenziali e, fortunatamente, i progetti fintech africani stanno registrando una tendenza al rialzo con investimenti massicci. Mentre gli investitori finanziano diversi tipi di startup, come le tecnologie per l'istruzione, le tecnologie automobilistiche, le tecnologie per i talenti e le tecnologie per l'energia pulita, i progetti fintech sono in testa con il 31% di tutti i finanziamenti alle startup. In precedenza, abbiamo parlato di ciò che rende la scena delle startup africane così popolare e abbiamo analizzato tre tipi di fintech che ricevono un sostegno significativo da parte degli investitori.

Il potenziale dei giovani innovatori

"La conoscenza è come un giardino: Se non viene coltivata, non può essere raccolta" - proverbio africano.

L'Africa ha un'enorme popolazione giovane che conosce il digitale, ha una reale sete di abbracciare il cambiamento ed è aperta a sperimentare e implementare nuove tecnologie. Si stima che entro il 2030 i giovani africani rappresenteranno il 42% della gioventù mondiale. Inutile dire che è necessario nutrire e incoraggiare questi giovani a crescere.

Il programma scolastico ugandese FundiBots promuove un'educazione scientifica basata sull'apprendimento pratico e problematico e sulla sperimentazione. Il loro obiettivo è trasformare l'Africa attraverso la scienza e abbattere l'idea errata che la scienza e la robotica siano solo per i bambini "intelligenti". Il programma prevede presentazioni di oratori, corsi pratici di robotica e un club di robotica che si riunisce settimanalmente durante le pause scolastiche.

L'innovazione è necessaria per compensare i problemi strutturali, come la distribuzione inefficiente del cibo, la gestione inadeguata dei rifiuti o l'inaffidabilità delle infrastrutture energetiche. Aprendo la strada a talenti e ingegni finora nascosti, i giovani africani potranno prosperare e lavorare per la prosperità delle loro comunità e del loro Paese, contribuendo a costruire un futuro migliore per loro stessi, domani e dopo.

1 https://www.un.org/esa/socdev/egms/docs/2013/ict/innovation-technology-poverty.pdf

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